Cos’è la Cyber Resilience.
Il termine Cyber Resilience deriva dall’inglese e si traduce letteralmente come Resilienza digitale o Resilienza informatica. Si tratta di un argomento che sta prendendo sempre più piede ai giorni nostri, tra gli esperti del settore e non, ma che ancora non tutti purtroppo conoscono.
In cosa consiste la Resilienza informatica?
Quando facciamo riferimento al concetto di Cyber Resilience, intendiamo la capacità da parte di un qualsiasi sistema di trovarsi pronto a rispondere e a riprendersi da un qualsiasi attacco informatico.
Non soltanto, il suo ruolo è particolarmente importante anche per quanto riguarda la protezione dei dati e delle operazioni, in modo da evitare il furto di informazioni sensibili. Va da sé che il concetto di resilienza informatica sia fondamentale per ogni società, azienda o store digitale.
Una qualsiasi organizzazione può definirsi infatti resiliente soltanto se è in grado di prevenire e di difendersi da attacchi hacker, limitandone il loro impatto e garantendo dunque continuità nel suo servizio prima, durante e dopo il tentativo di sabotaggio.
Ultimamente sono sempre più frequenti i tentativi di sabotaggio e violazione che compromettono il corretto funzionamento delle normali funzioni di ogni ente e minacciano il furto di dati. Questo fa sì che trovare un sistema che permetta di proteggersi adeguatamente a questi attacchi, prevenendoli e superandoli, diventi una delle principali priorità.
Il suo compito così centrale risiede proprio nel fatto che gli attacchi informatici rappresentano oggi sempre più una grave minaccia per ciascuna azienda o società che si trovi online, in quanto, hacker ed esperti del settore potrebbero tentare di entrare in possesso di dati e informazioni private e segrete che minerebbero la serietà e la professionalità dell’organizzazione colpita, causandole non soltanto un ingente danno economico, quanto anche un danno di immagine, spesso anche molto difficile da superare.
Quali sono le caratteristiche della Cyber Resilience?
Essere in possesso di un sistema ben funzionante, che possa rendere la propria attività resiliente e dunque resistente agli attacchi informatici non è sempre facile.
Affinché questa sia funzionale è necessario che presenti quattro elementi principali. Il primo di tutti ha a che fare con la protezione dalle minacce, detta anche “threat protection“. Secondo punto fondamentale è rappresentato dall’abilità di recupero, vale a dire la capacità, in seguito a un attacco, di recuperare le funzioni classiche della propria attività o azienda nel più breve tempo possibile.
Ultimi due elementi sono l’adattabilità e la durabilità. La prima si riferisce alla facoltà di aggiornarsi alle nuove potenziali minacce e di conseguenze rendersi sempre funzionale. Questo è molto importante dal momento che gli esperti hacker a sferrare un qualsiasi attacco informatico sono in continuo aggiornamento su minacce sempre diverse che rendano la resilienza un po’ meno affidabile.
Il concetto di durabilità invece si basa sull’abilità di poter ripristinare in fretta il corretto funzionamento delle attività regolari.
Sembra evidente come una protezione del genere risulti essenziale non soltanto per le grandi organizzazioni, ma anche per le piccole start-up che hanno intenzione di farsi spazio nel difficile mondo del mercato digitale e che quindi potrebbero rappresentare un bersaglio facile per i più malintenzionati.
Come si valuta la resilienza informatica di un’azienda o di una società?
Per verificare che effettivamente la protezione ricercata per la propria organizzazione sia valida si fa riferimento al concetto di vulnerability assesment, vale a dire una serie di test, prove e verifiche atte a testare la vulnerabilità dei sistemi in modo da mettere alla prova la resilienza informatica adottata.
Una ulteriore verifica che è possibile effettuare è il penetration test, per valutare la sicurezza del sistema evitando gli attacchi cybernetici a opera di hacker e professionisti.
Da come scritto in precedenza, dunque, appare evidente come sia importante elaborare un piano di protezione per i propri sistemi che permetta, in caso di violazione, di tutelare i dati sensibili, ripristinare in fretta il corretto funzionamento delle operazioni base senza intaccare elementi fondamentali per il suo sostentamento.
Ecco quindi che la Cyber Resilience diventa una vera e propria arma di difesa importantissima per chiunque navighi sul web, a partire dai grandi sistemi, come banche, digital store mondiali e siti governativi, fino ai più piccoli blog e pagine internet, anch’essi soggetti ad attacchi informatici più o meno aggressivi.
È essenziale affidarsi a un team di esperti che sappia lavorare in sinergia per elaborare una rete di protezione solida e stabile, che sia costantemente aggiornata e che svolga il ruolo di repellente da ogni tentativo di violazione informatica.