Nel campo dell’informatica la parola Cloud è molto conosciuta, ne fanno uso le aziende ma anche i singoli individui.
Molto spesso si fraintende il significato della parola Cloud e ad essa viene associato tutto ciò che riguarda la sicurezza, ma solo in parte è così.
Per far si che il Cloud sia un sistema sicuro, deve avere alla base un’ottima organizzazione e una gestione che segue dei collegamenti tra client e server sicuro e protetto, inoltre la massima sicurezza dipende anche dalla qualità del software e dell’hardware.
Per chiarire il concetto di Cloud, in questo articolo spiegheremo che cos’è, perché è molto importante una gestione corretta e soprattutto quali sono i consigli per tenere sempre al sicuro il proprio Cloud da minacce esterne.
Che cos’è il Cloud?
Prima di iniziare a parlare di una corretta gestione del Cloud è bene sottolineare alcuni concetti fondamentali che riguardano la sua natura. Ad oggi grazie alla diffusione di dispositivi tecnologici si sente molto spesso la parola Cloud, ma nello specifico di cosa si tratta?
Cloud è un termine che deriva dall’inglese e vuol dire letteralmente nuvola, esso non è altro che uno spazio di archiviazione personale che può essere accessibile da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Il Cloud è un sincronizzatore di file, esso è in grado di raggrupparli e tenerli in un unico posto, ovviamente possono essere cancellati e modificati in qualsiasi momento.
Grazie al Cloud non c’è più bisogno di acquistare hard disk esterni o varie chiavette USB che molto spesso possono essere dimenticati o persi. Il Cloud può essere anche copiato attraverso dei semplici backup, in modo tale che tutti i dati non saranno mai persi.
Perché una corretta gestione del Cloud aziendale è importante?
Il Cloud è un sistema di archiviazione dei file che sempre più aziende stanno prendendo in considerazione, ma alla base di una corretta gestione ci sono alcuni criteri che devono essere seguiti. In primo luogo è molto importante affidarsi a Società ed Aziende che offrono software e hardware di grande qualità, inoltre un buon servizio di Cloud può anche rendere il lavoro molto più flessibile e fluido.
Per gestione si intende il modo in cui gli amministratori riescono a tenere tutto sotto controllo, ovvero: le applicazioni, i dati e i servizi. Una gestione ottimale del Cloud potrebbe prevedere l’utilizzo di strumenti che aiutano la supervisione, come il deployment, l’integrazione dei dati, ma anche il disaster recovery.
Attraverso questi semplici strumenti la gestione e la supervisione del Cloud sarà semplificata. Alle aziende è sempre consigliata l’assunzione di personale che abbia delle competenze specifiche informatiche e che sappia bene come funzionano tutti i vari meccanismi interni del Cloud.
Cosa fare nel caso in cui il Cloud viene hackerato
Purtroppo possedere un Cloud aziendale molte volte può essere rischioso perché subire un attacco hacker diventa molto più semplice.
Iniziamo subito col dire che ci sono due tipologie di attacchi al Cloud, il primo è chiamato single-tenant, che riguarda un singolo utente, mentre il secondo cross-tenant, ovvero su larga scala, l’hacker ottiene l’accesso a livello root del cloud e dunque alla totalità o quasi dei fruitori.
Gli attacchi più frequenti sono senza dubbio quelli single-tenant, vuol dire che l’hacker ha compromesso più parti del Cloud ma non riesce ad andare oltre, solitamente succede con attacchi di phishing o malware. Ci sono poche e semplici mosse che in questi casi possono essere attuate e sono:
- chiudere tutte le istanze che sono state compromesse dall’hacker e impedire tutte le attività fino a quando il problema non viene risolto;
- controllare il sistema di sicurezza per capire fino a che punto gli hacker si sono spinti;
- ripristinare tutto il sistema e cambiare eventuali password prima che gli hacker possano fare nuovamente accesso.
Consigli su come tenere al sicuro i propri dati aziendali sul Cloud
Per tenere al sicuro il proprio Cloud aziendale ci sono 8 semplici consigli da poter mettere in pratica per salvaguardare tutti i dati aziendali.
- Fare backup di tutti i dati, creare delle copie elettroniche dei propri file può essere utile per avere sempre accesso ai dati originali;
- Evitare l’immagazzinamento delle informazioni riservate;
- Utilizzare Cloud criptati;
- Cripta i dati prima di inserirli, questa operazione può essere effettuata tranquillamente utilizzando programmi appositi;
- Leggere le condizioni del Cloud service provider;
- Utilizzare solo password efficaci;
- Fare attenzione a tutti i comportamenti che si assumono online, quando si naviga sul web si dovrebbe fare molta attenzione ai siti non protetti su cui si accede;
- Proteggere il sistema con antivirus, potrebbe essere uno dei sistemi più efficaci per rilevare un attacco hacker e combatterlo.